Ce l'abbiamo fatta!!!

Il prototipo di lente di Laue realizzato nel Dipartimento di Fisica dell'Universita' di Ferrara va che e' una bellezza!
Direi che l'eloquenza massima si puo' raggiungere solo mostrandovi questa immagine.L'immagine mostra i raggi X (energia circa 100 keV) rifocalizzati dal prototipo realizzato da me e dal mio gruppo. Il risultato ottenuto e' preliminare, ma decisamente soddisfacente. Le condizioni ottimali verranno raggiunte solamente in seguito ad uno studio attento dei dati sperimentali, in seguito al quale sara' possibile riposizionare e riorientare la lente al fine di ottenere il massimo dalle sue sue potenzialita'.

A mia conoscenza questo e' il primo prototipo di lente di Laue rifocalizzante che sia mai stato realizzato.
Un precedente esperimento francese, nome in codice Claire, il cui leader e' Peter von Ballmoos, aveva precorso i tempi, realizzando una lente di Laue di tipo diverso ottimizzata per osservare sorgenti celesti, scatenando l'interesse della comunita' scientifica: mai fino ad allora era stato realizzato un telescopio focalizzante operativo nella banda dei raggi X duri.

L'astronomia X e gamma, gia' sconvolta da numerose scoperte negli ultimi anni della sua giovane vita, e' destinata ad un nuovo scossone. Grazie agli strumenti di nuova generazione sara' possibile svelare i misteri delle sorgenti celesti piu' violente: buchi neri, stelle di neutroni, sistemi binari, supernovae, gamma ray burst e via briscola.

Nessun commento: